back 3

Puoi leggere la Parola: Lc. 6,12-15 e Gv. 13,1-5


home

1 PREGARE PER I SACERDOTI

 

 

1 Pregare per i sacerdoti
(Suor Ada Taschera)


2 Vieni Spirito creatore
(Paola Barenco)


3 Quella notte
(Paola Barenco)


4 Ti sei offerto per me
(Paola Barenco)


5 Per loro Signore consacro me stesso
(Paola Barenco)


6 Mi ha amato e ha dato se stesso per me
(Paola Barenco)

7 Abbà Padre
C.de Foucauld - Preghiera dell’abbandono (Paola Barenco)

8 Prima di addormentarci

Preghiera della PORA

(Paola Barenco)


 


LA MESSE E’ MOLTA, MA GLI OPERAI SONO POCHI


Fin dai tempi di Gesù gli operai per la messe erano pochi, ma ora più si va avanti e più si ha l’impressione che diventino pochi... [...]

Gesù ci ha detto « Pregate il Padrone della messe che mandi operai... ». Ed è questo che dovremmo fare con più fervore ed insistenza, perché Dio non sa resistere a chi domanda con fede.

Vorremmo poi che tanti giovani si facessero preti, che si donassero al Signore per le anime. Ebbene, cominciamo a donarci noi a Dio con coraggio.

Ognuno può e deve “donarsi” a Dio, qualunque sia il suo stato di vita perché, in fondo, donarsi non è altro che abbandonarsi, lasciar fare al Signore, accettare tutto quello che Egli ci manda, darGli ciò che ci chiede con generosità.

Suor Ada Taschera

 

SUL SEMINARIO

Nel Seminario si educa l’Apostolo. Non è forse un mistero, il fatto che, nonostante i peccati degli uomini, il Signore dispensi ancora ad alcuni privilegiati, la grazia della Vocazione, per diventare, con Lui, i Salvatori degli uomini?

Che ci siano dei giovani che si preparano seriamente a diventare Preti, è certamente un segno dell’infinita misericordia di Dio. Il Seminario è il vivaio degli apostoli, cenacolo di santi, scuola di maestri, cuore ed altare della vita cristiana di una città o regione.

I seminaristi non devono sentirsi soli. Dietro loro, a sostenerli, ci deve essere tutto il popolo cristiano.

Devono essere tutti i fedeli a prepararsi i loro Preti.

Suor Ada Taschera

 


Nell’intimità col Padre quella

notte ci hai pensati, hai

chiamato con amore chi hai

voluto: quella notte, o Signore,

hai pensato anche a me, quella

notte, nel silenzio mi hai

attirato con te.

 

Tu, da sempre, mi conosci e mi

chiami col mio nome.

Quella notte, o Signore, hai

voluto anche me, nel silenzio,

con amore,mi hai chiamato

per te.

 

Quella sera, o Signore, nella

cena con i tuoi tu sapevi che

era giunta la tua “ora”,

quella notte, o Signore, hai

pregato per i tuoi, nell’offerta

di quell’ora c’eravamo tutti noi.

 

Con immensa tenerezza li

affidavi tutti al Padre.

Nel mistero del tuo amore

li hai mandati dove vuoi, nel

tuo cuore o Signore custodivi

tutti noi. Nel mistero del tuo

amore li hai mandati dove

vuoi, nel tuo cuore, o Signore,

generavi tutti noi.


 

play-pause
 

scarica il canto

scarica i testi dei canti