back 6  Puoi leggere la Parola: Gv. 10 e Gal. 2,11-20

home

1 PREGARE PER I SACERDOTI

 

 

1 Pregare per i sacerdoti
(Suor Ada Taschera)


2 Vieni Spirito creatore
(Paola Barenco)


3 Quella notte
(Paola Barenco)


4 Ti sei offerto per me
(Paola Barenco)


5 Per loro Signore consacro me stesso
(Paola Barenco)


6 Mi ha amato e ha dato se stesso per me
(Paola Barenco)

7 Abbà Padre
C.de Foucauld - Preghiera dell’abbandono (Paola Barenco)

8 Prima di addormentarci

Preghiera della PORA

(Paola Barenco)


DIFENDIAMO IL SACERDOTE


Il verbo difendere suggerisce subito l’idea di una lotta d’armi di un contrasto violento, di una sopraffazione da schivare a costo anche della morte dell’avversario. Quando i giornali del nostro tempo parlano di difesa, intendono tutto ciò.

Non così invece intendiamo noi, quando si dice «difendiamo i Sacerdoti». La nostra azione prende il suo orientamento unicamente dal Vangelo...

La lotta c’è, anche la violenza più brutale, anche le armi, ma soltanto da una parte.

La nostra risposta a tale stato di cose per cui gemono tante anime buone è quella di Gesù:

silenzio - preghiera - sacrificio.

Egli doveva difendere l’onore del Padre e dinanzi a quali avversari! Sappiamo come si è comportato.

Nessuno oserebbe dire che il suo modo di fare è stato meno efficace, meno tempestivo, meno pensato.

... I Sacerdoti si sostengono e si difendono con l’identico sistema. Ci vuole fede per prenderlo sul serio e accettarlo con fiducia.

Noi siamo troppo umani anche nel fare il bene.

Chi tace, prega, si sacrifica per i sacerdoti, mette in movimento la Grazia di Dio, infallibilmente.

E crediamo con fermezza che l’unico incrollabile pilastro da cui è sorretto il Sacerdozio è questo: la Grazia di Dio.


Suor Ada Taschera - Periodico P.O.R.A. n.1 – 1954


Ho creduto al Suo amore

ho gustato il suo calore,

la mia vita con stupore è

trasformata nell’istante

dell’incontro con Gesù che

 

Mi ha amato e ha dato se

stesso per me ( 2v.)

 

Io mi tuffo in te Signore

che contemplo crocifisso.

Tu ti abbassi nell’abisso del dolore

Tu mi innalzi nel profondo

del tuo Cuore

 

Chi sono io per te Signore

Per donarmi tanto amore?

Mi sento debole e talvolta

spaventato, mia forza è che tu

da sempre mi hai amato.

 

Tu sei luce alla mia strada,

Tu sei pace del mio cuore

Tu ti chini per curare le ferite

con il balsamo che sgorga dal

tuo amore

 

Nella tua misericordia

io mi dono nel tuo Dono

annunciando ai fratelli scoraggiati

che gratuitamente siamo

stati amati.

 

play-pause

scarica il canto

scarica i testi dei canti