LE
NOSTRE FONTI
Suor Ada Taschera
LO SPIRITO DELLA PICCOLA OPERA
Lo spirito della Piccola Opera è questo: servire le Vocazioni e i Sacerdoti nel
silenzio, nel nascondimento, nell'umiltà; nel rispetto più assoluto,
nell'ubbidienza più completa alla sacra Gerarchia.
Una volta
per sempre diciamo che la Piccola Opera non ha nulla da insegnare, nulla da
riformare, non ha direttive da dare: essa ha solamente lo scopo di servire i
Superiori ecclesiastici, aiutando, secondo le indicazioni che riceve dai
medesimi, le Vocazioni e i Sacerdoti.
Ha lo spirito
della Piccola Opera soltanto colei che intende servire, con tutto quel corredo
di virtù che tale ufficio richiede:
‑ stima altissima del Sacerdozio
‑ discrezione somma
‑ distacco dalle proprie ídee
‑ lavoro fatto senza reclame
‑ rettitudine assoluta di intenzione
- molta fede e molta umiltà.
Da tutto ciò si comprende che la Piccola Opera con le sue Figlie e Amiche, non è una comune, pia associazione a cui tutti possono partecipare; essa è assai esigente; non conta sul numero ma sulla santità dei suoi aderenti; non può far mostra di sé, ma deve lavorare ignorata e nascosta; deve fare molto ma con il riserbo e la delicatezza propria di chi è chiamato a compiere un'opera di cui non era degno.
Per questo abbiamo scelto San Giuseppe come nostro precettore; preghiamolo perché ci trasmetta un po' del suo spirito che deve essere lo spirito genuino della Piccola Opera.
(dal periodico della P.O.R.A.del Marzo 1952)
Fate tutto per AMORE
(dal periodico P.O.R.A. del 1956)