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pensieri S. Teresa di Gesù Bambino

 

per riflettere...
pensieri di Madre Teresa di Calcutta

Aspiriamo tutti ardentemente al cielo, dove c'è Dio, ma possiamo essere in paradiso con Lui già ora ed essere felici con Lui già in questo stesso momento.
Essere felici con Lui già ora significa: amare come Lui ama, aiutare come Lui aiuta, dare come Lui dà, servire come Lui serve.

Il Sacerdote deve avere un cuore simile a quello di Maria, sentire in sé la tenerezza del perdono, per offrire il perdono di Dio al peccatore umiliato che ha davanti a sé.

Non dimentichiamolo mai: ciò che facciamo con amore porta sempre la pace con sé.
Le buone opere sono anelli, che formano una catena di amore attorno al mondo.

Se diamo spazio alla preghiera nella nostra vita, non credo vi sia ragione di temere, né ragione di sentirsi preoccupati o intimoriti.

Tutti dobbiamo lavorare per la pace. Ma per ottenere questa pace, dobbiamo imparare tutti da Gesù ad essere miti ed umili di cuore.
Solo l'umiltà ci porterà all'unità e l'unità alla pace.

Vi sono medicine e cure per ogni genere di malattie. Ma se non ci sono mani buone che servano e cuori generosi che amino, non credo che si possa mai curare la terribile malattia del non sentirsi amati.

Si può pregare mentre si lavora. Il lavoro non impedisce la preghiera e la preghiera non interrompe il lavoro.

Chiediamo alla Madonna che entri nelle nostre famiglie. Chiediamole la sua protezione perché ci aiuti a trasformare i nostri focolari domestici in tante Nazareth in cui regni la gioia, la pace, l'amore e l'unione.

Il modo migliore di dimostrare la nostra gratitudine a Dio e alla gente è quello di accettare ogni cosa con gioia.
Un cuore gioioso è il risultato inevitabile di un cuore ardente di amore.

La gioia è preghiera, la gioia è forza, la gioia è amore, la gioia è una rete di amore con cui potete catturare le anime...

Quando volgiamo lo sguardo verso la Croce, ci rendiamo conto di quanto ci ha amato Gesù.
Quando guardiamo il Tabernacolo, ci rendiamo conto di quanto Egli continui ad amarci.

Qual era il contenuto della buona novella che Cristo doveva annunciare?
Che Dio è Amore, che Dio ama ognuno di noi, che Dio mi ama,
che Dio ci ha fatto,
voi e me, per realizzare grandi cose, per amare e per essere amati

L'attenzione agli altri è l'inizio della santità.
Se imparerete quest'arte sarete sempre più simili a Cristo perché il suo cuore era dolce e pensava sempre agli altri.

La fede è frutto della preghiera. La preghiera è ciò che ci porta a dire: "Credo". E frutto della fede è l'amore.
La fede ci porta a dire: "Amo". E  frutto dell'amore è il servizio.
L'amore ci porta a dire: "Voglio servire". E frutto del servizio è la pace.

Se impariamo ad amare impariamo anche ad essere santi. Ma se vogliamo essere capaci di amare, dobbiamo pregare.

Portate l'amore, la pace e l'allegria in seno alla famiglia. L'amore comincia nel focolare.
I gesti d'amore sono gesti di pace.

Dio ci ha creati per qualcosa di immensamente grande: per amare ed essere amati. Lui vuole che ci amiamo l'un l'altro come Lui stesso ci ama.