San Pio X  Papa

San Pio X, al secolo Giuseppe Sarto, nacque a Riese, nel Trevisano, il 5 giugno del 1835 da famiglia contadina, secondo di 10 figli.

Per interessamento di alcuni sacerdoti e del Patriarca di Venezia che conoscevano le sue doti, poté studiare al Collegio di Castelfranco, dove si recava percorrendo gli 8 km. di strada a piedi nudi, per non sciupare le scarpe.

A 23 anni fu ordinato sacerdote, e nel 1884 divenne Vescovo di Mantova.

Nove anni più tardi fu eletto Cardinale Patriarca di Venezia e nel 1903 fu costretto, nonostante le sue proteste di incapacità, ad accettare la elezione al papato.
Dotato di grande prudenza, discrezione, amabilità e umiltà, si autodefinì come “servo dei servi”. Fu uomo di profonda preghiera e di vero amore per i poveri, oltre che eccezionale organizzatore della Chiesa al suo interno.

Pio X si prodigò per dare al Clero non solo una formazione spirituale, ma anche teologica, liturgica, di diritto canonico e di economia sociale. Sotto il suo pontificato si operò la riforma liturgica del calendario, del Breviario e della liturgia in genere, favorendo la partecipazione più attiva di tutto il popolo alla Messa domenicale (centro e culmine della vita cristiana) e la comunione eucaristica più frequente anche ai bambini.
Conobbe Lorenzo Perosi, ne ammirò il talento musicale e affidò a lui la riforma della musica e del canto sacro liturgico.
Promosse anche il rinnovamento della catechesi preparando un catechismo che porta ancora il suo nome. Codificò pure il diritto canonico.

Morì a Roma il 20 agosto 1914, assistendo impotente allo scoppio della guerra che sconvolgeva l’Europa.

 

S.Pio X speciale Protettore della Piccola Opera
Suor Ada Taschera

L'umile Pontefice è salito sugli altari, in una gloria di santità che ha commosso il mondo.
Se ogni Santo, nell'esaltazione che a Lui prepara la Divina Provvidenza, ha un messaggio nuovo da annunziare ai cristiani, pensiamo che S. Pio X ne abbia uno speciale da annunziare ai Sacerdoti, ed alle anime che ne condividono l’ideale.

Egli ha sentito e vissuto tutto il problema spirituale dei Sacerdoti; ha trepidato per la loro responsabilità nella vita della Chiesa; ha visto chiaramente la loro santità come unica completa soluzione delle molte difficoltà che la travagliano; ha indicato nella Vita interiore il metodo infallibile per avere Sacerdoti che non siano soltanto dei buoni, ma dei Santi ministri della Chiesa.

"Quante anime giungerebbero a perfezione per il ministero di Santi Sacerdoti!".

Così pregava Pio X in una preghiera da Lui composta e divulgata per la santificazione del Clero. In questa frase che ha tutta la sempli­cità e la convinzione caratteristica di Pio X, sta il suo spirito; quello spirito che tanto beneficò la Chiesa durante gli anni del suo Pontificato e che noi preghiamo si diffonda ora - per sua intercessione - ancor più vasto ed efficace.

La Piccola Opera Regina Apostolorum che venera S.Pio X come suo speciale protettore, ne implora quindi l'aiuto, perché benedica la sua attività a favore dei Sacerdoti e soprattutto conceda ad ogni suo membro il suo spirito di santità.